L’Accademia di alto perfezionamento Musicale “Roma-Castelli”
è nata nel 2014 a Genzano di Roma dalla trentennale esperienza di alcuni docenti fondatori dell’accademia stessa e dall’esigenza di consolidare e strutturare le esperienze a livello nazionale ed internazionale accumulate negli ultimi 15 anni sia in seno all’Associazione culturale Colle Ionci che in altre realtà artistiche

L’Accademia ha lo scopo di

1. promuovere e diffondere la cultura della musica d’arte presso i soci e nell’ambito territoriale in cui svolge le proprie attività;

2. collaborare con i musicisti e le scuole di musica del territorio;

3. organizzare, coordinare e gestire corsi di perfezionamento musicale strumentale e vocale (masterclass, workshop, ecc.);

4. sperimentare metodologie e tecniche di didattica musicale e di libere attività espressive.

L’Accademia è punto di riferimento di numerosi musicisti di livello internazionale provenienti da tutto il mondo, insieme ai quali, tramite l’associazione Colle Ionci, organizza ed elabora progetti di elevato valore culturale; quali ad esempio The Juniper Passion nel 2013 o Music on Volcanic Lakes nel 2012.

 

Le attività dell’Accademia si articolano nei seguenti dipartimenti: musica barocca, nuovi linguaggi, storia della musica, canto corale, composizione e direzione d’orchestra, chitarra, pianoforte, archi, legni, ottoni e percussioni.

I progetti dell’Accademia sono principalmente interamente autofinanziati e sono realizzati negli spazi della Associazione culturale Colle Ionci, nel Palazzo Sforza Cesarini di Genzano, nella Villa d’Este a Tivoli, nel Museo Nazionale Romano, nei Mercati di Traiano, a Roma …
L’Accademia accoglie fra i propri soci non solo musicisti ma anche scuole di musica, appassionati, sostenitori e chiunque voglia aiutare ed incoraggiare i giovani a non abbandonare la musica d’arte bensì a coltivare questa musica che arricchisce lo spirito, il cuore e la mente.

È certamente un compito arduo di fronte al dilagare della musica commerciale costantemente diffusa da media pervasivi. Musica questa inevitabilmente di bassissima qualità perché prodotta industrialmente con l’unico obiettivo del profitto.
Ma è un compito necessario ed essenziale se vogliamo che questo straordinario patrimonio di civiltà che spazia dal medioevo ai nostri giorni non sparisca.

Tutti invitati a participare alle attività promosse dall’Accademia (concerti, workshop, lezioni, convegni …) e a diventarne soci, sostenendola magari anche attivamente.